Metà delle acque italiane è avvelenata
foto da www.ilcittadinomb.it Abbiamo parlato diffusamente dalle pagine di questo blog dell'inquinamento del fiume Lambro. Schiuma bianca o olio che sia, il problema è sempre lo stesso: lo sversamento, nelle acque del Lambro, di sostanze che spesso arrivano dagli scarichi delle aziende del territorio. Il quotidiano La Stampa ci racconta di come la metà delle acque italiane sia avvelenata. Ancora più evidente, rispetto al passato, lo stato di contaminazione delle acque italiane superficiali e sotterranee: nel 2010 sono stati rinvenuti residui nel 55,1% dei 1.297 punti di campionamento delle acque superficiali e nel 28,2% dei 2.324 punti di quelle sotterranee, per un totale di 166 tipologie di pesticidi - a fronte dei 118 del biennio 2007-2008 - individuati nella rete di controllo ambientale delle acque italiane. È questa la situazione descritta dall’Ispra nel Rapporto nazionale Pesticidi nelle Acque 2013, realizzato dall’istituto sulla base delle informazioni fo