È Obama la persona dell’anno
Time ha scelto Barack Obama come persona dell’anno nel 2012, dopo averlo già fatto nel 2008. Battuti Malala Yousafzai, la 15enne pachistana che ha sfidato i taleban, Morsi, Tim Cook (Apple) e la fisica italiana Fabiola Gianotti Ce lo racconta La Stampa Il fascino dell’imperfezione: molto umana e comune, ma proprio per questo capace di ispirare le persone al sogno di migliorarsi. Forse sta qui la ragione che ha spinto Time a scegliere Barack Obama come persona dell’anno nel 2012, dopo averlo già fatto nel 2008. « Era facile - ha detto il presidente al settimanale - pensare che il 2008 fosse l’anomalia. Io penso che il 2012 è stato l’indicazione che no, questa non è un’anomalia. Abbiamo passato un periodo molto difficile. Gli americani sono giustamente frustrati per la lentezza del cambiamento, l’economia è ancora debole, e il presidente che abbiamo eletto è imperfetto. Eppure, nonostante tutto ciò, questo è quanto vogliamo essere. Ed è una buona cosa ».