"Mancano 1,7 mln posti di lavoro", allarme disoccupazione Italia
Dal 2007 il numero di precari è aumentato di 5,7 punti percentuali e ha raggiunto il 32% degli occupati. Nei paesi avanzati tornano i profitti, ma non gli investimenti. E' l'esito del rapporto stilato dal l’organizzazione internazionale del lavoro. Ce lo racconta il quotidiano La Stampa. Nuovo allarme disoccupazione per l’Italia: questa volta a lanciarlo è l’organizzazione internazionale del lavoro. Al nostro Paese, avverte l’Ilo, servono circa 1,7 milioni di posti di lavoro per riportare il tasso di occupazione a livelli pre-crisi. Vanno incentivati i posti fissi e non bisogna sostituire gli anziani con i giovani. A partire dal secondo trimestre del 2008, si legge nel rapporto 2013, l’economia italiana ha perso circa 600 mila posti di lavoro e, nello stesso periodo, la popolazione in età lavorativa è aumentata di circa 1,1 milioni. Dal 2007 il numero dei lavoratori italiani precari è aumentato di 5,7 punti percentuali e ha raggiunto il 32% degli occupati nel 2012. «La per