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In bicicletta, in comune

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Il nuovo corso all'interno del comune di Brugherio è cominciato da subito con un segnale piuttosto chiaro, nel segno della mobilità sostenibile.  Le immagini della nuova Giunta in bici, durante il primo impegno pubblico a cui collettivamente hanno partecipato, e che abbiamo potuto osservare sulla pagina facebook di Marco Troiano (che vi invitiamo a seguire per essere aggiornati costantemente sulle attività del sindaco), ben si sposano con quelle che sono gli impegni che il Partito Democratico sta portando avanti a Roma. Dopo una passeggiata per le vie di Roma è stata infatti presentata da Antonio Decaro , deputato PD, e da altri parlamentari una legge per la Mobilità Nuova. Una legge che ha tra i punti centrali l’introduzione del limite di velocità a 30 km orari nei centri urbani e l’istituzione di un fondo per il trasporto pubblico locale e la mobilità non motorizzata.   Seguiremo e vi terremo informati sul proseguimento di quest'

VENTO: In bicicletta da VENezia a TOrino lungo il fiume Po passando per EXPO 2015

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Una pista ciclabile che scorre sugli argini del Po e collega Torino a Venezia , passando per Milano, grazie alla pista del Naviglio Pavese. Una maestosa dorsale di 679 chilometri, che realizzerebbe in Italia un’opera ciclabile simile alle piste europee più famose: lavia del Danubio in Austria, da Passau a Viennao quella dell’Elba, in Germania. Ce lo racconta il  Corriere della Sera Piste ciclabili sicure, attrezzatissime, costantemente curate e abbellite, adatte alle famiglie come agli appassionati. Infrastrutture che portano alle economie locali dai 72 ai 91 milioni di euro l’anno, grazie alla presenza di oltre 155 mila turisti. È possibile sognare qualcosa di simile, in Italia? A credere a questa idea, a detta stessa dei suoi creatori «visionaria», è il dipartimento di infrastrutture e progettazione del Politecnico di Milano, che ha presentato il progetto «VenTo»: una pista ciclabile elaborata in un anno di studi da tre giovani ricercatori Alessandro Giacomel, Diana Giudici