Omofobia: legge affossata. E l'Italia resta indietro...
Con 293 sì, 250 no e 21 astenuti , ieri la Camera ha fermato per la seconda volta la legge contro l'omofobia . I voti del Pdl, Udc e Lega sono stati determinanti a far passare le pregiudiziali di costituzionalità della norma proposta . Una pagina molto brutta per la democrazia italiana anche perché, come ha ricordato Paola Concia , prima firmataria del disegno di legge “oggi la maggior parte del Parlamento ha scelto di stare dalla parte dei violenti e non delle vittime delle violenze e delle discriminazioni". L'approvazione delle pregiudiziali ha bloccato il progetto che voleva introdurre l'aggravante di omofobia nei reati penali, a favore del quale era intervenuto in Aula Dario Franceschini. "E' una vergogna, una delle pagine più brutte e spero che non passi inosservata". Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani, ha commentato il voto di Montecitorio. "Hanno tirato fuori un argomento inaccettabile contro una norma che combatt