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I risultati di questa legislatura dicono che la scommessa del Pd è stata vinta

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Si sono creati un milione di posti di lavoro, la produzione industriale vola e la bilancia commerciale ha l’attivo più grande d’Europa dopo la Germania   Il governo Gentiloni ha proposto al Parlamento, che ne ha appena avviato l’esame, una  manovra di bilancio  in evidente continuità con la linea di politica economica e sociale seguita dai governi guidati dal Pd in questa legislatura. Il perseguimento del pareggio strutturale del bilancio, condizione per avviare la riduzione del pesante fardello del debito pubblico che grava sul presente e sul futuro dell’Italia, è stato sapientemente ed efficacemente armonizzato, attraverso la conquista nel confronto con l’Europa di significativi spazi di flessibilità, con l’obiettivo di rimettere in moto la crescita e l’occupazione. I risultati finali di questa legislatura dicono che la scommessa del Pd è stata vinta : siamo entrati nella legislatura in piena recessione, con la lancetta del Pil che segnava -3%, e in procedura di infrazion

Basta litigare sui decimali, occupiamoci del popolo delle primarie

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Ai tempi della segreteria di Walter Veltroni ripartimmo dalle tessere, in gran parte “passive” di Ds e Margherita, invece di organizzare questa imponente massa di elettori che si era messa in fila per far nascere il Pd. Questo l’errore più grave che mi rimprovero. Giorgio Tonini per l'Unità.tv Il tema della partecipazione dei cittadini alla vita pubblica per il tramite dei partiti politici è di tale rilievo civile, democratico e perfino costituzionale, che sarebbe bene venisse sottratto alla piccola propaganda correntizia e alla modesta polemica quotidiana. Tutti i candidati in lizza al Congresso in corso dovrebbero avvertire la nostra democrazia interna come un patrimonio comune dal valore inestimabile, tanto più se confrontato con i modelli gravemente autoritari che prevalgono nelle altre forze politiche italiane, a cominciare da Forza Italia e Cinque Stelle. Del resto, una delle ragioni fondative del Partito democratico è stata proprio la ricerca di un modello di partito nu

I Democratici verso il 2013

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Inauguriamo quest'oggi un piccolo spazio del blog per raccontare quali possibili scenari futuri attendono il Partito Democratico. Partiamo con il Corriere della Sera, che quest'oggi pubblica il testo scritto da quindici esponenti del Partito Democratico sulle prospettive del partito, in vista della prossima legislatura, che sarà oggetto di un'assemblea convocata per il 20 luglio a Roma: un documento-appello, che invita i democratici a seguire l'agenda delle riforme di Mario Monti. Tra i firmatari figurano i democratici Alessandro Maran, Antonello Cabras, Claudia Mancina, Enrico Morando, Giorgio Tonini, Magda Negri, Marco Follini. Buona lettura. DoppiaM - - - - Il governo Monti ha assunto un ruolo da protagonista in Europa. Dagli interventi immediati per far fronte all'emergenza, fino a un nuovo ambizioso piano di unione fiscale, finanziaria e politica, sono le proposte e le iniziative italiane a informare di sé il confronto, le possibili soluzioni, le t