Berlinguer ci dice
Un capo amatissimo, dal grande seguito popolare, stimato da avversari e interlocutori. Il modo in cui morì, a Padova dopo le sofferenze di quel comizio, lo consacrò come una delle poche icone laiche della politica nazionale. L'11 giugno 1984 moriva il segretario del Pci . Il ricordo di Guglielmo Epifani - L'Unità DoppiaM In questi 29 anni dalla sua morte improvvisa, di Enrico Berlinguer molto si è scritto e molto si è discusso. Proprio il tempo trascorso e la permanente attualità di tanti temi, da lui proposti alla guida del Partito comunista italiano, danno il profilo e la misura esatti del ruolo che ha avuto nella storia e nella vicende non solo nazionali. Fu insieme uomo della transizione verso l`Eurocomunismo, della piena democratizzazione della politica italiana e assertore dell`emancipazione e delle lotte dei Paesi del Terzo mondo. Fu il teorico del compromesso storico, dopo la tragedia cilena, l`autore del dialogo col vescovo di Ivrea, Luigi Bettazzi, su una societ