Il racconto della visita ai campi di sterminio nazisti
Il nostro iscritto, nonché candidato alla segreteria dei Giovani Democratici locale Simone Castelli è stato in Polonia, avendo la possibilità di entrare in un campo di concentramento. Gli abbiamo chiesto di raccontarci la sua esperienza. Molti non hanno il coraggio di andarci, perché sanno già di soffrire per quello che vedrebbero, perché avrebbero paura di piangere, molti non ci andrebbero neanche perché purtroppo non gliene frega niente. Vorrei soffermarmi su questi ultimi. Paura di piangere? Non vedo il problema dove stia! Quando si è in quei luoghi è difficile non piangere, si incrocia tanta gente che si asciuga gli occhi ma nessuno viene giudicato perché si è tutti consapevoli di dove ci si trova, di dove si sta camminando. Su quella stessa terra umida e fredda, calpestata da milioni e milioni di deportati da tutta Europa, è impossibile restare indifferenti. Io sono andato grazie ad un progetto intitolato " In Treno per la Memoria " nato nel 2