"Un mondo soprattutto di giovani prendeva in mano il destino di un Paese coperto di macerie"
Quest'oggi per festeggiare il 25 Aprile vi proponiamo il c ontributo di Alfredo Reichlin , che ormai i più assidui lettori del nostro blog avranno imparato a conoscere ed apprezzare. Buona lettura . DoppiaM Sono passati quasi 70 anni -una intera epoca storica- dalla liberazione dell’Italia dalla dittatura fascista. Io ricordo bene quella giornata che segnò l’avvento di una nuova Italia. Un mondo soprattutto di giovani prendeva in mano il destino di un Paese coperto di macerie, ferito da migliaia di morti, umiliato dalla sconfitta in una guerra ingiusta e sciagurata, occupato da eserciti stranieri. E’ in queste condizioni che i grandi partiti popolari, i rappresentanti delle masse contadine ed operaie che fino allora erano state escluse dalla vita pubblica delle Stato post-risorgimentale, presero la guida dell’Italia e la portarono alla riscossa. In meno di dieci anni il Paese intero fu ricostruito, uscì dall’arretratezza del vecchio mondo contadino, diventò l