Casteldaccia, la sicurezza sul lavoro è la priorità
Un’altra tragedia, Casteldaccia: cinque operai morti e uno in condizioni molto gravi. Il primo pensiero di forte vicinanza va a loro e alle loro famiglie. Ma non basta. Non può bastare e non possiamo trovarci ancora davanti a una morte sul lavoro, a una morte per gli stage, a ribadire che la sicurezza sul lavoro non è una priorità come tante, ma è la priorità.
Perché se siamo una Repubblica fondata sul lavoro, come scrive la Costituzione, dobbiamo essere conseguenti: bisogna che tutte le istituzioni mettano in campo il massimo impegno per dire basta alla strage quotidiana di lavoratrici e lavoratori, bisogna investire molto di più sulla formazione, sulla prevenzione, sull’assunzione di personale che deve fare i controlli, sulla responsabilità delle aziende. La politica può fare molto di più davanti a una tragedia quotidiana e noi continueremo a batterci in questa direzione.