E' partita la campagna per le primarie del Partito Democratico, con la presentazione avvenuta ieri a Roma. Stiamo cominciando a muoverci anche a Brugherio. Come dicono quelli bravi, stay tuned.
Continua anche in estate il lavoro di denuncia dello stato di implementazione delle Case di Comunità a Monza e Brianza. A Giugno dell'anno prossimo scadranno i fondi del PNRR e il ritardo accumulato da chi guida Regione Lombardia è importante. Solo nella nostra provincia sono attive 13 case di comunità sulle 17 previste e nessuna ha tutti i servizi richiesti e previsti dalla legge. In collaborazione con il Gruppo PD in Consiglio regionale insieme ad Ivano Riva responsabile sanità per il PD di Monza Brianza abbiamo analizzato e pubblicato i dati che denunciano la totale incapacità del Presidente Fontana e della sua giunta nel saper progettare e costruire presidi di sanità territoriale che noi riteniamo essere fondamentali per garantire cure, esami e visite a tutti i cittadini senza distinzione di reddito. Nel frattempo la spesa pro capite per fare visite mediche o prestazioni sanitarie private...
A Firenze per la nostra campagna a sostegno dei 5 sì ai referendum dell’8 e 9 giugno su lavoro e cittadinanza. L’Italia può sorprenderci con una grande partecipazione al voto. Qualcuno dice che son quesiti complicati, ma si spiegano facilmente: VOTA SÌ per dire basta alla precarietà, per dire che se licenzi illegittimamente un lavoratore avrà diritto a rientrare al suo posto o a un’indennizzo più adeguato, per aumentare la sicurezza sul lavoro estendendo la responsabilità anche all’impresa che appalta, e per obbligare chi vuole farti un contratto a termine a indicare una precisa causale. Un altro sì per dimezzare da 10 a 5 gli anni di residenza in Italia per poter chiedere la cittadinanza. L’8 e il 9 giugno con 5 sì miglioriamo l’Italia. Elly Schlein
Prosegue il rendiconto sul lavoro svolto in occasione dell’assestamento di bilancio regionale da parte del gruppo del PD in Consiglio regionale. Con il Consigliere Jacopo Scandella sono stati approvati interventi importanti per la sicurezza dei territori montani e la giustizia ambientale. 1) Riscossione delle tasse non pagate dai concessionari idroelettrici, che verranno finalmente trasferite alle Province per finanziare servizi e investimenti. 2) Piano straordinario di manutenzione dei corsi d’acqua: pulizia degli alvei, gestione della vegetazione, consolidamento delle sponde. 3) Riassegnazione delle concessioni scadute, premiando chi investe davvero nella sicurezza di dighe, centrali e condotte. Delle proposte concrete per far funzionare meglio ciò che già c’è, per proteggere il territorio e restituire risorse a chi ci vive ogni giorno.