«L’omosessualità è moralmente sbagliata. Come l’adulterio, il trattare male le persone, non pagare le tasse, non dare i soldi ai poveri» Rocco Buttiglione
È cominciato da Roma il tour di presentazione e discussione della proposta di Piano nazionale sulle politiche dell'abitare del Partito Democratico . Il viaggio, proseguito poi a Napoli, farà tappa in tanti luoghi del Paese. Saranno incontri, iniziative, sopralluoghi coordinati da Pierfrancesco Majorino e Massimiliano Valeriani tenuti insieme dal filo del diritto alla Casa. Quello che ci fa dire che serva una svolta radicale sul piano delle risorse, degli interventi, delle politiche. Di fronte all'immobilismo dannoso del governo Meloni, che ha azzerato il fondo sostegno affitti e si è dimenticato delle case popolari e degli affitti brevi, il PD ad ogni livello è in campo per voltare pagina.
Prosegue il rendiconto sul lavoro svolto in occasione dell’assestamento di bilancio regionale da parte del gruppo del PD in Consiglio regionale. Con il Consigliere Jacopo Scandella sono stati approvati interventi importanti per la sicurezza dei territori montani e la giustizia ambientale. 1) Riscossione delle tasse non pagate dai concessionari idroelettrici, che verranno finalmente trasferite alle Province per finanziare servizi e investimenti. 2) Piano straordinario di manutenzione dei corsi d’acqua: pulizia degli alvei, gestione della vegetazione, consolidamento delle sponde. 3) Riassegnazione delle concessioni scadute, premiando chi investe davvero nella sicurezza di dighe, centrali e condotte. Delle proposte concrete per far funzionare meglio ciò che già c’è, per proteggere il territorio e restituire risorse a chi ci vive ogni giorno.
Sul vertice di ieri tra Trump e Putin i toni trionfalistici del governo sono fuori posto. L’Ucraina non c’era. L’UE non c’era. Trump non ha ottenuto nulla da Putin, se non di riabilitarlo accogliendolo con tutti gli onori sul tappeto rosso. Non hanno raggiunto alcun accordo sul cessate il fuoco, anzi, è stato tolto dal tavolo. La verità, come diciamo da tempo, è che non si può negoziare una pace giusta senza che a quel tavolo ci siano anche l’Ucraina e l’Unione Europea, perché nessuno deve trattare sulle condizioni e i territori al posto del Paese che è stato ingiustamente invaso. Per costruire una pace giusta saranno fondamentali le garanzie di sicurezza da fornire all’Ucraina, ed è qui che l’UE e gli Usa devono fare la propria parte insieme per contribuire ad una pace vera, giusta e duratura. Serve ora più che mai un ruolo diplomatico dell’UE, con una voce sola e compatta per contribuire a questo processo accanto all’Ucraina, riaffermando i principi del multilateralismo e del diritto...